Mostra personale: Silentium aurum est
La
seconda mostra della seconda stagione espositiva dell’Alviani
ArtSpace, spazio di ricerca e sperimentazione sul contemporaneo
all’interno dell’Aurum di Pescara, è dedicata all’opera di
Mario Vespasiani, uno
dei più imprevedibili talenti dell’arte italiana.
La mostra, curata da Lucia Zappacosta, presenta gli ultimi lavori di
questo affermato artista marchigiano che ispirato dal misticismo,
dall’alchimia e dalla magia, ci propone un viaggio etereo che
richiede il silenzio necessario al raggiungimento della conoscenza di
sé stessi e dell’universo.
Vespasiani
rinnova la percezione del viaggio mistico attraverso la ricerca di
strumenti di lettura e di interpretazione dell’esistenza personale
e universale. Le antiche cartine geografiche e i paesaggi astratti
diventano quindi inaspettati strumenti di orientamento: nuove mappe
terrestri e celesti che si incarnano in oggetti e contenitori magici.
Pietre, borse ed altri oggetti acquistano nuove funzioni,
indipendenti dalla loro natura e divengono immuni al passaggio del
tempo. Mappe, bagagli e personaggi sono parte di un viaggio per
riformulare la storia, censire i luoghi dello spirito e metter da
parte la conoscenza necessaria ad attraversare il luogo fisico verso
un altrove metafisico.
Lo
spettatore è guidato in un’esperienza che conduce alle porte
dell’infinito: attraverso la partecipazione al gesto creativo, gli
si offre la possibilità di astrarsi dalla sua condizione, dalla
fragile realtà, e di dirigersi verso l’energia cosmica di
conoscenza dell’universo. Al centro di questo viaggio silenzioso
emerge la ricerca della parte essenziale di ogni essere umano e della
totalità che ci avvolge tutti, che i platonici chiamavano Anima
mundi
che non è altro che la vitalità della natura, intesa come un'unica
forza vivente, come un'unica volontà di vita.
Questa
mostra è dunque una metafora della vita umana, in cui
l’illuminazione si trova in un cortocircuito di equilibrio,
trasformazione e movimento. Rappresenta un’esperienza che
attraversa luoghi e relazioni, che riflette sui simboli magici, sulle
geometrie delle forme e sul loro movimento. E’ una mostra che ci
invita a guardare in profondità dentro di noi poiché rappresenta un
cammino alla ricerca dell’anima, parte essenziale di ogni essere
umano, attraverso la dimensione trascendente del viaggio, che
trasfigura la realtà. (Lucia
Zappacosta)
INAUGURAZIONE
DOMENICA 18 MAGGIO 2014
dalle 18 ALLE 21,30 APERTURA FINO
al 29 GIUGNO
Dal
Martedì alla Domenica dalle 15,30 alle 19,30 |
lunedì chiuso
ALVIANI ARTSPACE | AURUM | PESCARA
INGRESSO
GRATUITO